Condominium
In questa epoca di affitti alle stelle e case che sembrano costruite con lingotti d'oro anziche' volgare foratino, mi viene in mente un romanzo di fantascienza di Ballard, "Condominium".
Nel romanzo, un grattacielo modello diviene una sorta di microcosmo in cui le classi piu' misere sono destinate ai piani bassi, mentre man mano che la posizione sociale di uno degli occupanti cresce, si sale di piano (e ovviamente, a chi cade in disgrazia viene assegnato un appartamento ai piani inferiori).
Le condizioni di vita ai piani piu' bassi, dove la manutenzione latita, e' tale da scatenare una vera e propria corsa "ai mejo posti" della scala sociale, e di conseguenza nel condominio.
Al di la' delle estremizzazioni proprie di ogni romanzo che si rispetti, e figuriamoci di un romanzo di fantascienza, e' incredbile come Ballard, piu' di 30 anni fa, abbia fotografato la societa' attuale con tanta precisione.
Se non fosse che oggi un seminterrato costa quanto un attico, il buon Ballard ci aveva azzeccato proprio.
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