Se quello che capita a una famiglia come tante non ti basta, c'e' sempre Google!

martedì 10 aprile 2007

Cca' nisciun'e' fesso... a parte il sottoscritto

Uno fa la conta degli spicci per arrivare a fine mese. Poi guarda che gli va a capitare...
All 'inizio dell'anno faccio 13 al totocalcio della sfiga e distruggo il motore della vecchia Renault che mi porta tutti i giorni al lavoro. Allora mi viene il colpo di genio e decido di cambiare vita e rimettermi in sella alle due ruote, in modo da poter evitare la trafila antelucana e magari dare una mano a casa per la vestizione delle piccole e la loro tradotta alle rispettive scuole.

Cerca che ti ricerca, alla fine incappo in una inserzione su PortaPortese, noto bisettimanale romano di piccola pubblicita', dove campeggia in bella mostra la marchetta di un noto rivenditore di auto e moto usate, tale Massimoto di viale Tirreno. Mi armo di sacro coraggio e mi reco presso sto' fenomeno. Mi accoglie un tipo simpatico, cui chiedo espressamente la disponibilita' di uno scooter usato che abbia due sole caratteristiche: di costo contenuto e di alta affidabilita'.
Il tipo ci pensa bene e mi propone uno Yamaha Versity 300.
Lo scooter e' brutto forte, ma pare robusto. Mi serve, per cui ci penso qualche minuto e alla fine firmo una proposta di acquisto del mezzo stesso.
In pochi giorni, arriva l'OK della finanziaria, allora richiedo copia del libretto per poter effettuare l'assicurazione.
Mi arriva il libretto di uno scooter MBK Kilibre 300.
Stupisco, chiamo, il simpaticone mi dice che s'e' sbagliato, ma i due mezzi sono identici. Una rapida ricerca su internet mi conferma il tutto, mi fido, procedo all'assicurazione del mezzo e, due giorni dopo, passo a ritirarlo.
Ora arriva il piu' bello.
Sto cavolo di scooter, che pareva andare una meraviglia, il giovedi' prima di Pasqua mi appieda di punto in bianco. Fato vuole che, nella sfiga suprema, sono a meno di un chilometro da un meccanico, cosi' mi strascino sti 100 e passa kili di scooter morto fino al meccanico e gli chiedo di darci una occhiata, che se e' una scemenza la riparo e non ci penso piu'
Ovviamente, il giorno dopo, il responso e' spietato: non ho capito bene che e' successo, ma il danno e' grave, gravissimo: lo stesso meccanico mi dice di riportarlo da Massimoto per chiederne la riparazione in garanzia.
Chiamo imbufalito il rivenditore, e gli spiego l'accaduto, chiedendogli di mandare un carro attrezzi a ritirare il mezzo. E questo lo sapete che mi dice?
Che siccome lo ha visto un altro meccanico, la garanzia non vale piu'.
Ho passato la Santa Pasqua a pensare ai piu' atroci metodi di tortura possibili per questi fenomeni da baraccone che fanno i miliardi sulle spalle dei poveracci come me. Oggi vedremo se la situazione di sblocca, altrimenti mi tocca tirar fuori dalla naftalina il vestito da supereroe, e farmi giustizia.

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