C'e' da spostare una macchina.

Passeggiata domenicale ad Ostia, spazzata da un vento potente che lascia pulito il cielo e i pensieri.

Avevamo trovato un angoletto riparato fornito di altalene e scivoli, e dopo aver fatto sollazzare un po' le ragazzine, la immancabile puntata da Mac Donald's ci aveva lasciato moderatamente satolli e con quel friccico di cecagna che se non c'era vento svenivi su un asciugamano sperando che nel frattempo nessuna delle tre dinamiti decidesse di provare quant'e' freedda l'acqua del mare di questi tempi.

Mentre ci si trascinava verso la macchina, un gruppetto di adolescenti con l'ombelico all'aria a dispetto della temperatura ci invitava a partecipare ad un gioco pazzesco: il "Car Pushing".

Senti qua che se so' inventati: due squadre che si sfidano nello spingere altrettante autovetture a motore spento e guidatore a bordo lungo una ventina di metri di percorso cronometrato.
Io, Carla e Donatella non potevamo non cimentarci, e modestamente, abbiamo pure vinto... e ce credo, ma ce lo sapevano quante vorte m'e' capitato de spigne la station wagon rimasta in panne?.

Me resta il dubbio: ma quelli che c'hanno messo la macchina per sponsorizzare l'evento, ma sono sicuri che c'hanno fatto un figurone? Aho, una machina nova nova e gia' la devi spigne a braccia....